Venezia, 14 ottobre 2021 - La Brescia del XVII secolo diventa protagonista di un pomeriggio di studi organizzato nelle sale dell’Ateneo di Brescia, Accademia di Scienze, Lettere e Arti, venerdì 15 ottobre alle 15.30, per riportare l’attenzione su un periodo importantissimo, e poco approfondito, della storia della città lombarda, il seicento.
Attraverso una serie di interventi con studiosi e professori provenienti da diverse università italiane, il convegno “Venezia e Brescia nel Seicento”, a cura di Luciano Faverzani ed Enrico Valseriati, ripercorrerà, tra documenti, studi, approfondimenti e testimonianze, il periodo storico della dominazione veneziana su Brescia (1426-1797) rievocando un legame tra la città lombarda e quella lagunare la cui storia, quest’anno, compie 1600 anni di esistenza.
L’iniziativa convegnistica verterà su diversi temi, dalla storia politica alla storia militare, dalla storia delle aristocrazie, alla storia economica, fino a passare per la storia culturale e letteraria e infine la storia della scultura e delle arti minori. Interverranno Enrico Valseriati (Istituto Storico Italo-Germanico in Trento; Ateneo di Brescia), Daniele Montanari (Università Cattolica del Sacro Cuore; Ateneo di Brescia), Paolo Maria Amighetti (Università Cattolica del Sacro Cuore), Giulio Ongaro (Università degli Studi Milano Bicocca), Elisabetta Selmi (Università degli Studi di Padova; Ateneo di Brescia) e, infine, Luciano Faverzani (segretario dell’Ateneo di Brescia).
I risultati del pomeriggio di studi saranno poi pubblicati nella rivista “Commentari dell’Ateneo di Brescia”, riconosciuta come scientifica dall’ANVUR per i settori scientifico-disciplinari di area umanistica e sarà poi messa a disposizione del pubblico in formato full open access sul sito dell’Ateneo (www.ateneo.brescia.it).
Il convegno potrà essere seguito in presenza, previa esibizione di Green Pass, con prenotazione allo 030.41006, o alla mail ateneobs@ateneo.brescia.it oppure da remoto, attraverso il link Zoom https://zoom.us/j/93982578927?pwd=bHdEN3NqSEw2ZDZaTENWZlZveUF1UT09 .
Le registrazioni degli incontri saranno successivamente disponibile sul canale YouTube dell’Ateneo di Brescia.