Venezia, 10 settembre 2021 – E se Antonio Vivaldi avesse avuto due marimbe che musica avrebbe composto? Ne sarebbe uscita probabilmente una “Stravaganza”. Gli allievi del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia e del Conservatorio statale di musica Jacopo Tomadini di Udine omaggiano la città di Venezia nell’anno del suo compleanno, 421-2021: un regalo alla città dai 1600 colori musicali. Si intitola “La Stravaganza! Ovvero se Vivaldi avesse avuto due marimbe” l’evento musicale che si terrà lunedì 13 e martedì 14 settembre alle ore 18 in sala concerti del Conservatorio veneziano. Due giorni dedicati alle percussioni, gli strumenti musicali che accompagnano l’uomo sin dalla preistoria. Saranno i colori delle percussioni ad accompagnare il pubblico in un viaggio tra melodie etniche e armonie barocche.
Di seguito il programma:
Lunedì 13 settembre 2021 ore 18
I “Percussionisti del Conservatorio di Udine”, coordinati da Roberto Barbieri, suoneranno musiche di Bach, Vivaldi, Bozza, Cage, Di Paolo, Montagner, Petit, Reich. Al pianoforte: Maria Braido e Francesco Crichiutti; alle percussioni Francesco Baroni, Lorenzo Delle Vedove, Felice Di Paolo, Hadasa Sfircsok, Simone Grassi.
Martedì 14 settembre ore 18
“I tamburi di Venezia”, coordinati da Annunziata Dellisanti, suoneranno musiche di Vivaldi trascritte per strumenti a percussione. Protagonista la musica di Vivaldi e la marimba, lo strumento a percussione che ha origine africane, con arrangiamenti per marimbe a cura di Annunziata Dellisanti. Solisti alle marimbe: Francesca Miuzzi, Pietro Zennaro, Ambra Agostinelli Ceroni, Girolamo Gaetani, Paride Ceolin. Ensemble: Riccardo Vendramin, Paolo Busolin, Francesca Miuzzi, Ambra Agostinelli Ceroni, Pietro Zennaro, Paride Ceolin, Girolamo Gaetani.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria scrivendo a: ufficio.stampa@conservatoriovenezia.eu