Le aspiranti Miss Italia sbarcano in Piazza San Marco e incontrano un settecentesco Alessandro Di Sarno. Inizia il viaggio della Gen Z alla scoperta di Venezia

13 Dicembre 2021

Venezia, 13 dicembre 2021 - Giovanissime, bellissime e cariche di voglia di raccontarsi e di farsi conoscere per convincere chi dovrà scegliere, tra loro, la più bella d’Italia. È iniziato da Piazza San Marco il viaggio delle 20 ragazze finaliste di Miss Italia alla scoperta di Venezia, della sua storia e delle sue tradizioni. La prima puntata della mini serie digital di Miss Italia 2021 - che in partnership con il Comune di Venezia, quest’anno sceglie un format esclusivamente web e social per la sua nuova edizione - inizia tra le strette calli di Venezia, i suoi campi e campielli, i suoi scorci suggestivi tra acqua e terra fino a giungere all’interno di uno dei luoghi più iconici della città: Palazzo Ducale. È proprio tra il centro storico, le isole e la terraferma che le 20 miss, accompagnate ogni giorno da Patrizia Mirigliani, patron dello storico concorso, conosceranno il conduttore della web serie di cui saranno protagoniste e che andrà in onda, in pillole, a partire da oggi lunedì 13 dicembre 2021, alle ore 20, sulla piattaforma OTT Helbiz Live (disponibile sull’app store di tutti gli smartphone Android e iOS). 

Leggins, sneakers e occhi che brillano alla vista dell’imponenza di Palazzo Ducale, del luccichio dei mosaici dorati della Basilica di San Marco e della magia di una città circondata completamente dall’acqua: le 20 finaliste appaiono incredule, felici ma anche un po’ intimidite dalla bellezza senza tempo di Venezia che da 1600 anni non ha mai perso il suo incredibile fascino. Una bellezza da fermare nel tempo, sullo smartphone che scatta foto a volontà, alternate a video: l’edizione 2021 non è solo quella celebrativa dei 1600 anni di Venezia ma è anche la prima solo in versione web e social. La rivoluzione al passo con i tempi che mescola accenti diversi, diverse personalità, dalla più riservata alla più spigliata. Le ragazze della generazione Z entrano in contatto con un mondo d’altri tempi, per certi versi distante dalla loro realtà ma con il quale potranno imparare a confrontarsi e scoprire qualcosa di nuovo su loro stesse e sulla storia, sempre innovativa, della città che le accompagnerà fino alla finale, al sogno a cui tutte aspirano.

Vestito da gentiluomo del ‘700, con un abito selezionato dall’occhio esperto della stilista di moda e direttore artistico del Ballo del Doge di Venezia, Antonia Sautter, l’ex inviato delle “Iene” Alessandro Di Sarno accompagnerà il pubblico alla scoperta della personalità, del carisma e delle doti di ognuna delle venti concorrenti del concorso di bellezza. Il comico e conduttore, in calzamaglia, mantello bianco e maschera, sarà il protagonista di un viaggio metaforico nel tempo, dal XVIII secolo a oggi per venire a contatto con i nuovi canoni di bellezza del presente e selezionare, con lo sguardo, una per una, le venti finaliste di Miss Italia. Tra prove di originalità, di trasformazione e attività a contatto con l’artigianato veneziano, lo sport, l’innovazione e la sostenibilità che si svolgeranno nel vasto territorio veneziano: il tutto per condurre le ragazze alla grande finale del 19 dicembre dove verrà incoronata la ragazza più bella d’Italia.
Una versione rinnovata di uno storico concorso che dal 1946 è parte integrante della storia della Tv italiana e che quest’anno si attualizza adattandosi alla generazione Z. Per la prima volta Miss Italia si inserisce in un contesto culturale sullo sfondo della “più antica città del futuro” e sceglie di puntare sulla libertà di espressione dell’individualità delle concorrenti e sulla scoperta della loro personalità oltre che della loro bellezza.
Quale sarà la prossima tappa del viaggio veneziano delle miss? Lo scopriremo domani ma, intanto, vi diamo qualche suggerimento per scoprire quale sarà la location e il tema della seconda puntata: oggetti nascosti, indizi da svelare. Il resto? A voi scoprirlo sull’app Helbiz Live o sui canali social di MissItalia e CrownRevolution.