Venezia, 25 ottobre 2021 - Visitare Venezia guardandola con scatti in bianco e nero quando è avvolta dalla nebbia, o catturata da un fermo immagine ad alta quota. O, perché no, vista attraverso le balaustre dell’Isola di San Giorgio o da uno scatto cartolina di uno dei ponti più fotografati al mondo, quello di Rialto.
Momenti storici che raccontano Venezia e che sono racchiusi in una mostra inusuale, allestita sui muri della città: 50 manifesti con un Qr Code in grado di trasformare lo spettatore di passaggio in un fotografo allo stesso tempo.
L’esibizione open air si chiama "Promuovere la bellezza. Venezia 1600" e ripercorre la storia della promozione internazionale della Serenissima da parte di Enit - Agenzia nazionale del turismo.
Il Qr Code che si cattura sui manifesti rimanda alla sezione dedicata alla mostra della web-app tuaitalia.it, dove ogni visitatore potrà visualizzare alcuni dei manifesti e misurare la sua conoscenza personale di tutto ciò che Venezia e il territorio limitrofo rappresentano nell'immaginario turistico.
"Promuovere la bellezza. Venezia 1600" nasce dalla collaborazione tra l'Ente e tre istituzioni del territorio - il Comune di Venezia, l'Università Ca' Foscari e il Padiglione Venezia - in occasione delle celebrazioni dell'anniversario dei 1600 anni dalla fondazione della città.
“L'esposizione open air di Venezia fa parte del progetto cominciato nel 2019 di valorizzazione del centennale e profondissimo patrimonio culturale ENIT costituito da documenti di archivio, vere e proprie opere d'arte quali stampe, litografie d'autore e cimeli storici che testimoniano l’evolversi del costume e della società italiana” spiega il Presidente Enit Giorgio Palmucci.
Il percorso espositivo è articolato in sei sezioni: Arte e architettura, Scene di genere, Festività e festival, Isole e artigianato, Cortina, Territorio e Ville Palladiane.
I manifesti storici sono incorniciati su uno sfondo rosso veneziano per celebrare la città d’arte che la ospita celebrando così la nascita della Serenissima. Le immagini esposte sono state selezionate dall'Archivio storico digitale di Enit e si riferiscono a foto in bianco e nero e manifesti dagli anni '30 agli anni '60 e da copertine edite nelle riviste storiche dell'Agenzia dagli anni '20 agli anni '60.
E dopo la mostra a cielo aperto, il viaggio si sposta su carta: è infatti in corso di realizzazione un catalogo contenente le immagini della mostra open air con l'aggiunta di un'ampia selezione che costituisce un vero e proprio viaggio nella Venezia storica.